chi siamo

ANCI Piemonte è l’organizzazione di base dell’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani e rappresenta il sistema dei Comuni piemontesi, la Città metropolitana di Torino, le Province e le Unioni di Comuni. L’Associazione tutela le autonomie locali, rappresenta i diritti e persegue gli interessi degli Enti Locali, promuovendo e sostenendo iniziative in tal senso. Coordina le attività delle amministrazioni associate, perseguendo al contempo gli obiettivi generali dell’Associazione nazionale nell’ambito del territorio regionale.

In particolare, rispetto ai temi del progetto Sport&Oltre di cui è capofila, ANCI Piemonte persegue la finalità statutaria di individuare e proporre iniziative per diffondere l’educazione civica e considera strategico sviluppare una maggiore consapevolezza della funzione sociale dello sport. Non solo: l’Associazione considera fondamentale mettere in luce il valore che lo sport genera nelle comunità in termini di salute, educazione, aggregazione, inclusione e integrazione, cultura e turismo, innovazione e lavoro. Nel 2019, ANCI Piemonte insieme al Comune di Torino, ha ospitato una Mentoring visit della SHARE Initiative della Commissione europea in cui sono state presentate agli stakeholder locali le opportunità messe a disposizione dai finanziamenti europei sul tema dello sport attraverso approcci innovativi. La Mentoring visit è stata l’occasione per avviare un proficuo networking tra enti locali e enti sportivi e comprendere il potenziale del settore.

ANCI Piemonte, inoltre, ha costituito una propria squadra di calcio ad 11, formata da amministratori del territorio regionale, che partecipa da due anni ad iniziative dedicate all’inclusione nello sport, attraverso raccolte di fondi all’interno di eventi sportivi organizzati con altre squadre locali e con rappresentative di comunità di migranti.

Nell’ambito delle politiche giovanili, ANCI Piemonte si è dotata del “Coordinamento ANCI Giovani Piemonte” che si rivolge agli amministratori delle autonomie locali piemontesi under35 che aderiscono all’ANCI, con l’obiettivo di promuoverne il ruolo e valorizzarne l’impegno sociale e politico. Al tempo stesso, ANCI Giovani Piemonte sostiene e sviluppa iniziative rivolte alle fasce più giovani delle comunità locali. L’impegno di ANCI Piemonte nella formazione dei giovani amministratori under35 è stato riconosciuto recentemente da quelli associati che hanno deciso di rispondere al Bando della Regione Piemonte “Partecipazione dei giovani alla vita sociale e politica dei territori”.

Responsabile di Area Circular Economy and Sustainable Living
Raffaella Motta

raffaella.motta@linksfoundation.com

Leading Innovation and Knowledge for Society

Fondazione LINKS è un ente senza scopo di lucro fondato nel 2016 nato dall’esperienza maturata dall’Istituto superiore sui Sistemi Territoriali per l’Innovazione-SiTI e dall’Istituto superiore Mario Boella-ISMB. L’ente opera a livello nazionale e internazionale nel campo della ricerca applicata, delle tecnologie ICT e delle scienze territoriali. La sua mission è promuovere i valori dell’innovazione e della sostenibilità, rafforzando l’internazionalizzazione del sistema socio-economico locale.

All’interno di LINKS, il gruppo di ricerca Circular Economy and Sustainable Living contribuisce alla realizzazione del progetto Sport&Oltre mettendo a disposizione la propria esperienza interdisciplinare, che spazia dalle discipline tecnico-ingegneristiche a quelle sociali ed economiche. Fondazione Links, ed in particolare l’area di ricerca Circular Economy and Sustainable Living, vanta competenze specifiche sui temi dell’analisi delle policy e della governance territoriale e ha sviluppato progetti che intendono analizzare e migliorare le condizioni di benessere degli individui e promuovere l’inclusione sociale, guardando anche a possibili applicazioni ICT ai settori dello sport, della riabilitazione e delle attività cognitive. Inoltre, Fondazione Links ha una grande esperienza nella progettazione e implementazione di progetti a livello locale ed europeo, avendo più di 150 progetti attivi, di cui 13 coordinati. All’interno del progetto Sport&Oltre, la Fondazione supporta il coordinatore e gli altri partner nella gestione e nel monitoraggio del progetto, nella realizzazione di un kit formativo rivolto agli operatori sportivi, nella divulgazione delle conoscenze in merito alla tecnologia applicata allo sport mettendo a disposizione dei beneficiari le sue competenze in ambito di ricerca di finanziamenti, costruzione e presentazione di proposte progettuali.

Coordinatore del Corso di laurea in Scienze delle Attività Motorie e Sportive, sede di Asti
Giovanni Musella

giovanni.musella@unito.it

Il Polo Universitario di Asti nasce nel 1995 con lo scopo di promuovere gli studi universitari e la formazione superiore nella provincia di Asti. Nel corso degli anni il polo universitario astigiano si è andato caratterizzando verso particolari specializzazioni, che hanno sempre trovato un riscontro positivo nella realtà del territorio. I corsi di studio attivi sono Tecnologie Alimentari per la Ristorazione, Scienze Viticole ed Enologiche (European Master of Viticulture and Enology), Infermieristica, Scienze Motorie e Sportive, Servizio Sociale. Gli studenti iscritti sono circa un migliaio, metà dei quali provenienti da fuori provincia. Oltre a questi, sono attivi il master in Sviluppo Locale, Teorie e metodi per le Pubbliche Amministrazioni e il Master in Management e Creatività dei Patrimoni Collinari.

Grazie alle numerose collaborazioni con Enti, Istituti e Associazioni del mondo accademico, civile e culturale in Italia e all’estero UNIASTISS è in grado di proporsi quale sede di convegni, conferenze e congressi di rilevanza locale, nazionale ed internazionale. Collaborazione con l’ufficio istruzione del comune di Asti per la realizzazione di eventi di attività motoria e sportiva finalizzata al benessere psico-fisico delle persone. Tra questi progetti, “Benessere in gioco” è attivo sul territorio da 5 anni. Si tratta di un progetto educativo multidisciplinare che si pone come sintesi tra i diversi aspetti di una stessa funzione educativa, assumendo quale focus principale il singolo individuo con le sue necessità di formazione culturale e sociale, il rispetto, l’accettazione e la conoscenza di sé e degli altri, prevedendo un graduale e sistematico intervento continuamente adattato ai diversi periodi di sviluppo. L’obiettivo principale consiste nel realizzare un primo step, ovvero la base del “life long learning”, per contribuire in ultima analisi a definire un punto privilegiato di incontro per tutti coloro che operano nell’ambito della scuola primaria, offrire un servizio di alta valenza culturale, non solo in funzione educativa ma anche in prospettiva dell’adozione di buone pratiche in tutte le dimensioni della vita umana, personale e comunitaria.

Astiss, dato il proprio ruolo di promotore di formazione universitaria e superiore, ospitando Corsi di Laurea di tre istituti di formazione universitaria piemontesi, quali l’Università del Piemonte Orientale, l’Università degli Studi di Torino e L’Accademia delle Belle Arti di Cuneo, offre al progetto Sport&Oltre una solida esperienza nel campo della formazione di giovani, in particolare in ambito sportivo. Rappresenta inoltre il veicolo ideale per la comunicazione delle attività di progetto ai giovani studenti e un valido ponte con le istituzioni universitarie piemontesi per la partecipazione alla rete “Piemonte SportHub”.

Responsabile Area Finanziaria Ambiente e Politiche Giovanili
Angelo Marengo

marengo@provincia.asti.it

La Provincia di Asti ha il compito di curare gli interessi e promuovere lo sviluppo della comunità provinciale, il cui territorio comprende 118 comuni per oltre 200 mila abitanti nella parte meridionale della regione Piemonte. Tra i suoi innumerevoli compiti ci sono la pianificazione territoriale provinciale di coordinamento, nonché la tutela e valorizzazione dell’ambiente. La Provincia, attraverso il suo ufficio Politiche Giovanili, vanta uno storico impegno di supporto, coordinamento e comunicazione su progetti a favore dei giovani astigiani. Inoltre la Provincia di Asti contribuisce da anni alla promozione dell’attività sportiva del proprio territorio, anche a favore dei giovani, contribuendo a sviluppare la consapevolezza di quanto sia importante uno stile di vita attivo attraverso la pratica sportiva, a beneficio della qualità della vita individuale e familiare. La Provincia concede in uso le palestre delle scuole superiori di proprietà dell’Ente nel periodo compreso da settembre a maggio, secondo il calendario scolastico regionale, dietro pagamento di una tariffa stabilita ai sensi di legge. Una particolare attenzione è rivolta alle società sportive che svolgono attività sportiva con atleti disabili a cui viene concesso a titolo gratuito l’uso delle palestre.

Responsabile Ufficio Politiche Giovanili
Cinzia Comuniello

cinzia.comuniello@provincia.biella.it

La Provincia di Biella è un ente locale che ha come finalità la cura dell’interesse della propria comunità, promuovendone e coordinandone lo sviluppo. In base ai principi della sussidiarietà, raccoglie e coordina le proposte avanzate dai Comuni ed altri enti del territorio, favorisce e sviluppa modi di cooperazione con le organizzazioni sociali, promuove la solidarietà verso le fasce più svantaggiate di coloro che vivono sul territorio provinciale, promuove politiche e programmi di sostegno per i giovani, promuove il pluralismo associativo e riconosce il ruolo del volontariato favorendone l’attività e forme di sostegno e collaborazione. Favorisce inoltre le condizioni per garantire pari opportunità tra uomo e donna nella formazione, nel lavoro e nella vita sociale, persegue lo sviluppo e la salvaguardia dell’occupazione, promuove progetti articolati di interventi nell’ambito delle politiche sociali, è promotrice di azioni di tutela e prevenzione della discriminazione in ogni sua forma. La Provincia di Biella è attiva, fin dal 2000, in materia di politiche giovanili e ha attivato un Tavolo Provinciale che riunisce oltre 50 fra comuni e associazioni giovanili. Questo organismo ha più volte sottolineato come centrale il tema dello sport e della non discriminazione. Grazie all’esperienza di organizzazione e di comunicazione maturata dall’Ufficio delle Politiche Giovanili, la Provincia di Biella collabora alle azioni del progetto Sport&Oltre in totale sinergia con il capofila e con le altre province partner di progetto. La Provincia inoltre vanta uno storico impegno nel sostegno alla promozione dello sport e di uno stile di vita attivo sia con gli istituti scolastici del territorio, sia con il variegato tessuto di associazionismo sportivo del biellese.

Responsabile Ufficio Politiche Giovanili
Chiara Cellini

politiche.giovanili@provincia.novara.it

La Provincia di Novara è un ente pubblico di area vasta che copre un territorio di 1340 km2 nella zona orientale del Piemonte, con 88 Comuni e circa 370.000 abitanti (il 27% dei quali al di sotto dei 29 anni). A seguito della legge Del Rio del 2014 di riordino delle Province, e dei successivi interventi normativi regionali, la Provincia di Novara svolge numerose funzioni fondamentali, ad esempio nel campo della viabilità, dell’edilizia scolastica, dell’ambiente e dei trasporti, e altre funzioni delegate dalla Regione Piemonte ma non meno rilevanti e impegnative, tra cui quelle connesse alle Politiche Giovanili. Il carattere dichiaratamente transitorio del riordino legislativo delle Province del 2014 richiede però oggi una profonda rivisitazione dell’impianto normativo a seguito della bocciatura referendaria del 4 dicembre 2016, che ha fatto venir meno la prospettiva della riforma costituzionale. La Provincia fino a ora ha dovuto continuare ad occuparsi di quasi tutte le competenze ante riforma, ma con monte meno risorse economiche e persone. Occorrono pertanto interventi affinché la Provincia possa tornare a svolgere pienamente il ruolo che le è proprio di ente intermedio e di area vasta a rilevanza costituzionale. Ruolo che comporta essenzialmente tre tipi di compiti: l’organizzazione, la regolazione e, in alcuni casi, l’erogazione diretta di servizi essenziali di scala sovracomunale, il supporto ai Comuni, specie quelli più piccoli, nelle loro specifiche attività, e la pianificazione, programmazione e concertazione necessarie al contemperamento delle diverse esigenze locali e al loro coordinamento con quelle metropolitane, regionali e nazionali.

La Provincia di Novara ha sempre dedicato particolare attenzione al tematismo delle Politiche Giovanili attraverso varie iniziative. Per citare gli esempi più significativi, nel 2016 sono state attuate linee di intervento finalizzate all’aggregazione giovanile e al dialogo strutturato sui temi della cittadinanza e della legalità. I progetti che ne sono scaturiti al termine della selezione, tredici in tutto, hanno coinvolto circa 3.500 giovani dai 18 ai 29 anni. Nel 2017 sono stati realizzati Tavoli di lavoro con i giovani amministratori locali. Nel 2018 è stato inoltre realizzato presso la Provincia di Novara, con fondi propri, un corso di formazione rivolto ad amministratori e associazioni sui temi della comunicazione e della progettazione. Oltre alle attività specifiche sopra indicate, si ricorda l’attività che la Provincia di Novara ha svolto e svolge nella progettazione e gestione del Servizio Civile.

La Provincia di Novara apporta all’interno del progetto Sport&Oltre un’estesa rete di comunicazione, funzionale alla diffusione delle attività di progetto e al raggiungimento dei beneficiari delle stesse sul territorio. Inoltre la Provincia possiede una comprovata esperienza nell’organizzazione e nel supporto di progettualità destinate sia a giovani del proprio territorio sia alla promozione dello sport e di uno stile di vita attivo.

Responsabile Servizio Istruzione, Pari opportunità, Politiche giovanili e sociali della Provincia di Vercelli
Daniela Barro

barro@provincia.vercelli.it

La Provincia di Vercelli è un ente territoriale dotato di autonomia normativa, amministrativa e finanziaria, secondo i principi fissati dalla Costituzione, dalle leggi e dallo Statuto. E’ un ente di secondo livello e rappresenta il territorio e le comunità locali che ne fanno parte curandone gli interessi e promuovendone lo sviluppo. La Provincia assicura i rapporti istituzionali con le altre istituzioni della Repubblica, con le istituzioni europee e con le autonomie locali dei paesi membri secondo il principio di leale collaborazione istituzionale. Gli obiettivi strategici si sintetizzano nel far crescere la qualità del territorio per favorirne lo sviluppo, salvaguardare la sicurezza delle persone e la prestazione dei servizi per migliorare la qualità della vita e lavorare come squadra al servizio dei Comuni vercellesi e valsesiani.

Nello specifico dei temi del progetto Sport&Oltre la Provincia di Vercelli, attraverso il Servizio Istruzione, Pari opportunità, Politiche giovanili e sociali, promuove e favorisce un processo di partecipazione del territorio che vede nei giovani i protagonisti attivi nella realizzazione di attività sportive attraverso centri e forme di aggregazione giovanile. La Provincia, ritenendo fondamentale porre in atto la più ampia e proficua collaborazione con i Comuni del territorio per il raggiungimento di obiettivi condivisi in materia di Politiche giovanili, ha predisposto e realizzato il Piano Locale Giovani con l’assegnazione di un sostegno economico ai Comuni per la realizzazione di attività socio-educative, sportive, culturali, di animazione, informative e formative attraverso centri e forme di aggregazione giovanile dirette a migliorare le condizioni di incontro e di crescita dei giovani tra i 15 e i 29 anni. Ha, altresì, aderito al progetto “Dialogo strutturato” promosso dalla Regione nell’ambito del Progetto europeo Giovani a 360°, organizzando due giornate laboratoriali sul tema dell’ambiente con studenti di due Istituti superiori della provincia, al fine di favorire la partecipazione attiva e l’incontro diretto tra giovani e decision-maker adulti e ridisegnare le politiche giovanili attraverso la revisione della Legge regionale 16/1995. La Provincia di Vercelli vanta esperienze nell’organizzazione di eventi sul territorio e, inoltre, assicura ed esplora tutte le possibilità di dare vita ad azioni di sostegno alla promozione e realizzazione di attività sportive tenuto conto che, da anni, garantisce collaborazione e supporto alle attività dell’associazionismo sportivo finalizzato alla promozione e alla pratica dello sport pur in assenza di trasferimenti di risorse per tale funzione.

Referente
Paola Prunotto

paola.prunotto@gmail.com

Il Liceo “Francesco Vercelli” di Asti, istituito nel 1951, dal 1975 è collocato nell’attuale struttura in Via Arazzeria, dotata di impianti sportivi interni ed esterni funzionali alla realizzazione di attività motorie e sportive diversificate. Oggi conta più di 900 allievi iscritti di cui 250 iscritti nell’indirizzo sportivo. Oltre ai tre diversi indirizzi formativi presenti: Tradizionale, Scienze Applicate e Sportivo si realizzano anche due curvature a carattere internazionale ed una curvatura trasversale di tipo biomedico.

Il Liceo Scientifico tradizionale offre una formazione equilibrata e ad ampio spettro perché coniuga saperi scientifici e tradizione umanistica. Favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della matematica, della fisica e delle scienze naturali, unitamente alla consapevolezza delle radici storiche della propria identità culturale e alla capacità di cogliere in particolare i rapporti tra pensiero scientifico e riflessione filosofica.

Grazie alla preparazione multidisciplinare, consente di proseguire gli studi in tutte le facoltà universitarie e nei corsi post-secondari professionalizzanti nonché di accedere a numerosi concorsi pubblici.

Il Liceo Scientifico opzione Scienze Applicate offre una formazione ad ampio spettro che approfondisce in modo particolare i saperi scientifici, anche attraverso un’impostazione laboratoriale delle scienze sperimentali e della robotica. Favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della matematica, della fisica e delle scienze naturali, anche in riferimento ai nessi tra pensiero scientifico e riflessione filosofica. Guida lo studente a cogliere le interazioni tra le diverse forme del sapere maturando competenze particolarmente avanzate negli studi afferenti alla cultura scientifico-tecnologica, con particolare riferimento alle scienze matematiche, fisiche, chimiche, biologiche e all’informatica con le loro applicazioni.

L’indirizzo sportivo del Liceo “F. Vercelli” offre un’importante opportunità per coniugare una approfondita e armonica cultura scientifica con la pratica sportiva e la promozione del valore educativo dello sport. L’indirizzo sportivo si inserisce strutturalmente, a partire dal primo anno di studio, nel percorso del liceo scientifico, nell’ambito del quale viene proposto un approfondimento delle scienze motorie, delle diverse discipline sportive e dei fondamentali aspetti del diritto ed all’economia dello sport. Il percorso guida lo studente a sviluppare conoscenze, abilità e competenze necessarie per individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere, l’attività motoria e sportiva e la cultura propria dello sport, assicurando la padronanza dei relativi linguaggi, tecniche e metodologie.