Data la difficoltà nello svolgere attività di educazione fisica con i giovani studenti nel periodo del lockdown, il progetto pilota del Liceo Scientifico Statale “F. Vercelli” di Asti, partner di Sport&Oltre, è stato dedicato al tema della ripresa dell’attività motoria , sui rischi e sulla prevenzione degli infortuni . Tra febbraio e marzo 2021 sono stati coinvolti 65 docenti di scienze motorie e sportive astigiani e 70 studenti delle classi IV e V dell’indirizzo sportivo del Liceo.

Il progetto pilota di formazione negli Istituti Scolastici Superiori, promosso da Provincia di Vercelli in collaborazione con Ambito Territoriale Vercelli e Coni di Vercelli nell’ambito di Sport&Oltre, si basa sulla convinzioni che lo sport sia un fenomeno sociale di primaria importanza, risultando in assoluto lo strumento migliore per educare – favorire integrazione – solidarietà – stile di vita. Investire nello sport significa migliorare salute e cultura. La diffusione della cultura sportiva è un mezzo importante per avvicinare le persone allo sport e a uno stile di vita sano. In questo modo si può creare un “benessere” a misura di tutte le fasce d’età. Il progetto ha coinvolto gli studenti della classe IV del Liceo Sportivo “A. Avogadro” di Vercelli.

Durante l’Unità di Apprendimento “Adotta uno stile di vita sano e attivo” svolta nelle classi seguite dal prof. Oreste Colella presso l’I.C. 1 Asti – Scuola media O.L. Jona, i ragazzi hanno affrontato un tema trasversale alle scienze motorie e sportive e all’educazione civica. Nonostante i lunghi periodi di didattica a distanza i 219 alunni coinvolti nelle attività hanno cercato di apprendere e sperimentare importanti competenze trasversali.